- Accesso stradale
- Nessun problema
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partito dal Pakinò, ho portato gli sci per 20 minuti sino a quota 1600 circa, poco dopo le prime case che si incontrano. Dopo, neve continua, un pò sulla stradina, un pò tagliando al meglio. Il canale dopo Pian Gioè l’ho salito sci ai piedi con i rampant ma, per via del gran freddo, all’uscita avrei preferito essere a piedi, causa neve marmorea… In seguito nessun problema grazie all’esposizione sud-est. Scendendo a mezzogiorno aveva appena mollato ed era una piacevole maionese, soprattutto sulla bella pala finale.
Poi sotto un po’ più dura sul canale verso Pian Gioè esposto a nord.
Da Pian Gioè ripellato verso la Gran Roccia. A 50 metri dalla punta, dove il pendio gira a nord, il vento si è fatto patagonico e la neve di granito (ore 13.30). Ho fatto un cambio assetto sulle uova (impossibile piantare gli sci nella neve) e sono sceso ritrovando però subito neve rinvenuta e calma di vento sui bei pendii esposti a est. Senza problemi poi fino al termine della neve. Da qui in 15 minuti all’auto.
Buona sciabilità generale. Molto duri i rari tratti a nord.