- Accesso stradale
- Ok si lascia la macchina a Ponte d' Ardua dove è presente la sbarra
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa ventata
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Ancora una volta il fascino selvaggio e primitivo della Valle Pesio mi ha spinto a una sveglia antelucana e a circa 11 km di portage.
In compenso da quota 1600 in su la neve non è niente male, in considerazione del fatto che ormai non nevica da molto tempo e tra vento e sbalzi termici le condizioni sono dappertutto poco invitanti.
La cima è mezza pelata ma comunque si riesce ancora a non togliere gli sci.
Sino a porta sestrera si trova neve dura e trasformata, Poi io mi sono tenuto tutto a sinistra nel Vallone non toccato da sole dov’è la neve si è conservata decorosamente.
Anche sotto il Garelli non è male, poi dopo il Gias Soprano di di Sestrera mi sono tenuto nuovamente tutto a sinistra in quanto l’innevamento risultava migliore.
Assolutamente consigliati i ramponcini e scarpe da trekking sul sentiero ghiacciato.
Ho incontrato tra persone che sono salita a piedi fino al Garelli.