Dalle altre località di provenienza si passa da Mondovì, quindi Villanova Mondovì e da qui a Roccaforte e poi come da percorso precedente.
500 m prima di Pian Marchisio (se lo si è raggiunto in auto si deve tornare indietro sulla strada), si rintraccia una stradina dissestata, seguendo le indicazioni per Porta Sestrera e Colletto delle Rocche di Serpentera. Dopo aver effettuato alcuni tornanti la strada termina in uno spiazzo con il rudere di un gias. Qui si inizia a salire il pendio sovrastante, immettendosi poi in un pendio-valloncello che costeggia dal basso le ripide pareti delle Rocche di Serpentera. Conviene sempre restare sul margine destro del percorso di salita, per evitare dei traversi e strappi più ripidi che potrebbero risultare scomodi. Si alternano così brevi strappetti a tratti più dolci e talvolta pianeggianti, fino a che il vallone si restringe diventando sinuoso nell’affrontare l’ultimo tratto che precede il Colletto delle Rocche di Serpentera 2206 m
Dal colletto si prosegue verso il pendio delle Cime di Serpentera, che sono tre cime distinte e si possono toccare tutte senza particolari problemi. Conviene prima dirigersi alla Cima Meridionale, la più lontana e che appare come un ampio dosso nevoso. Si continua a mezzacosta tagliando le pendici della Cima Settentrionale, puntando con poca pendenza ad un colletto che si affaccia sulla Valle Pesio, quotato 2304 m. Da qui seguendo la facile dorsale in direzione sud, si perviene alla Cima Meridionale 2343 m.
Ritornati alla depressione, si prosegue sul crinale (o poco sotto sul lato valle Ellero quando si incontrano affioramenti rocciosi) toccando rapidamente la modesta elevazione della Cima Centrale 2356 m. Da qui alla Cima Settentrionale il tragitto è breve, ma conviene abbassarsi di qualche decina di metri sempre sul lato Ellero per evitare zone rocciose ed eventuali cornici, per poi affrontare il breve ultimo tratto un po’ più ripido fino alle roccette sommitali (che potrebbero essere prive di neve) fino alla cima 2361 m.
Discesa:
se si vuol scendere dal percorso di salita (difficoltà MS) si scende direttamente il pendio che porta rapidamente al Colletto delle Rocche di Serpentera. Altrimenti si può scendere dalla conca del Lago Biecai, (difficoltà BS) da dove per scendere verso Pian Marchisio e il Rifugio Mondovì si deve affrontare una gola ripida con bastionate di roccia (potenzialmente delicato).