- Accesso stradale
- Strada libera fino a Martini
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Incrementato il dislivello di quest’altrimenti troppo breve gita con tutta una serie di saliscendi per filo di cresta dallo sviluppo di 5 km, che ci ha portati a toccare il sommo di ben 5 vette, tutte raggiunte senza alcuna difficolta’ sempre sci ai piedi ad iniziare dal Colle Bercia con partenza da Martini. La prima ad essere raggiunta porta il nome di M.Cialmassa, dalla quale si e’ continuato per la Cima delle Serre (un po’ l’obbiettivo di oggi). Pero’ guardando i pendii giu’ fino a Serre, essi non invitavano a un eventuale loro utilizzo. La discesa si sarebbe svolta su terreno per gran parte ormai spoglio di neve, con solo piu’ qualche lingua residua qua’ e la’. Ragione questa che ci ha indotti a proseguire per cresta con successiva discesa al Colle di Sampeyre e risalita al Cugn di Goria, da dove una discesa interamente su neve di qui’ e’ ancora possibile grazie all’expo piu’ favorervole dei suoi pendii.