Il canale si vede da subito ed è evidentissimo; sempre di fronte man mano si sale, in costante andamento a sx dalla cima verso il fondo.
Dal nuovo parcheggio oltre l’abitato del Preit (1500mt. circa) seguire la strada che passando per le grange Servino (1817m) risale in direzione del Colle del Preit (itinerario comune al più conosciuto canalone del M. Cassorso).
Giunti al colle si piega decisamente a dx. in direzione della Gardetta in modo da portarsi sul versante sud-ovest dei contrafforti.
Si transita sotto gli stessi superando i primi due rilievi (prendere qualche riferimento geografico, a metà circa del versante stesso) sino in corrispondenza di uno stretto canalino che divide la seconda dalla terza cima.
Si risale il conoide e superato il breve canale (50m circa o poco più) si esce sulla piatta insellatura.
A questo punto non resta che godervi il panorama davanti e dietro e poi immergervi in una gradevolissima discesa, sufficientemente larga e senza troppi problemi.
L’inizio è ciò che si vorrebbe sempre: qualche curva facile per scaldarsi e poi via: un tratto più ripido immette su un cambio pendenza, poi ancora ripido per un bel tratto sino ad una strettoia a metà canale e poi, come dicono alcuni amici, in “singeropolandia” sino al fondo del conoide dove si raggiunge un boschetto di abeti. Un comodo traverso pianeggiante porta in pochi istanti alle Grange Servino ed il gioco è fatto!Intraprendere la discesa in condizioni di sicurezza, trattandosi di un cono di deiezione ben libero da ostacoli naturali (piante ecc…!)
- Cartografia:
- IGC N. 7 Valli Grana-Maira-Stura ed altre carte