diverse possibilita' di parcheggio
Dalla sbarra si segue brevemente la strada.
Poco prima di una casetta si trovano sulla sx le indicazioni per il bivacco del Servizio, le si segue risalendo il bosco di larici e raggiungendo un’ampia dorsale.
Si prosegue su terreno sempre molto aperto fino a raggiungere il bivacco 2591 m.
Alle spalle di questo seguire le tacche in direzione W, inizialmente su percorso in discesa, per un breve tratto, fino a che la traccia scende notevolmente (percorso C21 che conduce al Bacino del Truzzo), verso una zona di sfasciumi.
Non scendere ma abbandonare a questo punto il percorso segnato e risalire su tracce sempre ben evidenti e ripide, sottostanti la cresta del Motto Alto.
Si raggiunge la sella alla base della cresta ENE, si sale la cresta inizialmente ampia e senza difficolta’, poi, nella parte finale il percorso diventa un poco piu’ esposto, tra cenge e roccette, con brevi e semplici passaggi di I°.
Per raggiungere la vetta ci sono due possibilita’:
affrontare il breve ma esposto passaggio di II°-, roccia lisciata e sporca, sul lato piu’ a Nord
evitare il suddetto passaggio dal lato opposto, quindi, piu’ verso il versante Sud, con un breve e facile passaggio non esposto
entrambi i passaggi portano alle rocce finali e quindi direttamente in vetta 3015 m.
A meta’ dell’ampia e piatta cresta, si trova un passaggio , un breve intaglio verso S, che deposita su di una sottostante cengia, tramite la quale si raggira il salto della vetta del Quadro, raggiungedo cosi’ la cresta SSW dello stesso.
Raggirata la vetta, si trova il primo ostacolo da evitare sul versante E, poi altro ostacolo da evitare sul lato W, con brevi passaggi su roccette.
Si torna in cresta e nuovamente si aggira un piccolo risalto sul lato E, dopo di che, la cresta diventa pianeggiante e si percorre a filo su placchette, raggiungendo il passo Sevino, incrociando tacche bianco-blu, da dove occorre raggirare un ultimo risalto di cresta.
ci sono 2 possibilita’ :
aggirare il risalto sul lato W, dove proseguono le tacche bianco-blu, con passaggi su rocce ripide recuperando la parte terminale della cresta (opzione condizioni pulite)
aggirare verso E, scendendo un breve tratto il canalino di sfasciumi e risalendo il pendio-canale in direzione SW che porta a recuperare la parte terminale della cresta del risalto (opzione condizioni di innevamento, il pendio-canale non supera i 35°)
Ora, alla base della cresta NW del Sevino, ne si percorre il filo con qualche passaggio di I° fino a raggiungere la vetta con ometto 3025 m.
Tornando dal Sevino, scendendo il pendio – canale, si giunge nella sottostante piccola conca pietrosa, si incontrano segni bianco-blu, da evitare, si percorre un traverso tra sfasciume in continua ma leggera discesa, fino a raggiungere un altro piccolo pianoro.
Da quest’ultimo, sempre con percorso a mezzacosta, si va ad intercettare la traccia precedentemente salita per il Quadro, alla base del Motto Alto, e si risale brevemente verso il bivacco.
Volendo variare l’ultimo tratto del percorso, una volta tornati sull’ampia dorsale percorsa in salita, al bivio a circa quota 2160, si prende a sinistra, W, scendendo in Val Sancia.
Raggiunto il pianoro, la traccia prosegue poi pianeggiante, sopra il muretto basso di una condotta e conduce al piccolo invaso della presa d’acqua (q. 2010 m).
Si giunge a Cort Sora, Morone, Alpe bocci ed infine all’auto.
- Cartografia:
- kompass 92 Valchiavenna