Dal parcheggio si segue il sentiero dell’Alta Via 2, ben segnalato, che, dopo aver superato il bosco, sale sulla poderale sino al bivio per lo Chalet de l’Epée; si devia a destra arrivando, con percorso a mezzacosta, alla sommità di un promontorio (2300 m circa).
Da questo si scende andando ad attraversare un torrente, poco dopo il quale si abbandona il sentiero deviando alla sinistra verso il pendio di rocce e bassa vegetazione (2332 m). Da qui si sale tra massi e bassa vegetazione guadagnando un gradino erboso; sopra questo, scegliendo il percorso migliore, si devia a sinistra attraversando poi una pietraia. Oltre questa, si continua a salire scegliendo il percorso migliore tra massi e vegetazione giungendo ai margini di un’altra breve pietraia che si trova sulla destra; la si attraversa alzandosi leggermente di quota arrivando su terreno erboso.
Deviando decisamente a sinistra, si guadagna la dorsale dalla quale si prosegue alla destra arrivando in breve alla punta est (2569 m); da questa si continua alla destra, contornando sulla sinistra una piccola anticima, giungendo alla vicina punta ovest, la più elevata (2574 m), che si sale su qualche gradino roccioso. Ritornati alla punta est, si continua sulla dorsale fino ad un colle (2567 m) dal quale si scende tenendosi sulla sinistra; prima di arrivare ad un salto del pendio, ci si sposta a destra traversando in direzione della successiva dorsale.
Da questa si scende in direzione di un piccolo laghetto, che non si raggiunge per continuare sempre sulla dorsale. Molto più in basso si raggiunge una grossa roccia isolata nei pressi di un colletto (2450 m) che si trova alla sinistra della dorsale; ora, su terreno ripido, si scende tra sassi e bassa vegetazione, trovando il percorso migliore e su vaghe tracce di animali, si arriva in vista del sentiero di salita che in breve si raggiunge.