- Accesso stradale
- oltre S.Magno si prosegue x2 km circa sulla strada del Colle Fauniera
- Osservazioni
- Visto valanghe lastroni esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Giro dai grandi spazi nel Vallone di Miniera toccando le vette del Monte Pelvo e, ripellando, tutta la cresta della P.ta Sibolet dove abbiamo incontrato Andrea Schenone di ritorno dalla nord del Tibert. Neve da 5 stelle sul canale est del Pelvo e in pratica tutte le volte che si scendeva sui versanti sud-est. Altrimenti crosta non portante. Due di noi hanno trovato ottima neve scendendo dal versante sud del Sibolet a fianco della Cima Reina. 4 stelle perché è Novembre. Giornata spaziale senza vento. Sulle vette da papi. Fatta così la gita è un po’ più di un MS. Seguito un po’ l’itinerario di “chia82”.
Ghiaccio vivo sulla strada che si percorre a piedi pe 10 minuti. Poi si calzano gli sci e conviene tagliare la strada su bei pendii
In 7 del CAI-ULE di Genova Sestri più un solitario con cui siamo saliti sul Pelvo. A parte Schenone, trovati solo un ragazzo e una ragazza che hanno salito il Sibolet con le ciaspole. Nella foto: a destra di Rocca Negra si vede il Monte Pelvo