- Accesso stradale
- dal passo Maloja
- Osservazioni
- Visto cadere valanghe a pera
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 1800
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Bellisima gita in ambiente selvaggio.
Uscita del corso SA2 del CAI Biella.
Il primo giorno c’è molto spostamento, il secondo si continua con poca pendenza sul ghiacciaio per circa un’ora per poi salire il pendio, qui più ripido sino al Monte Sissone. Lasciati gli sci poco sotto la punta si salgono le facili roccette.
Scesi sino al colle siamo poi risaliti sino alla Cima di Rossa (3366 mslm) ben più meritevole visto il canale finale e la cresta con panorama mozzafiato a 360°C. In alto neve buona e divertente sotto molto bagnata.
Gita abbastanza lunga per via dello spostamento, al riento alcuni tratti di salita sulla stradina fanno penare un pochino.
Gran gita con il gruppo CAI. Unica nota la poca accoglienza alla capannaForno. Mezza pensione cara (60€/persona) e neanche un goccio d’acqua…ripiegato con dell’allegra birra tuttavia situazione poco accettabile in rifugio.
Discussioni anche in fase di pagamento (eravamo in 21 a fronte di una prenotazione per 23, totale da pagare per 23 persone!!)