Da Tetti prendere la bella mulattiera che sale alla Cappella del Callone, già ben visibile dal basso, passando per vari capitelli.
Si prosegue, attraverso il bosco di faggi, raggiungendo gli alpeggi di Argnaccia m 1183.
Da qui, in direzione W, seguendo la stretta mulattiera, si superano altri alpeggi, tra cui Cangello, fino a raggiungere i ruderi dell’Alpe Campo dei Frei 1385 m, oltre la quale, superando ancora un breve tratto di bosco, si raggiunge una sella a quota 1583 m, dalla quale e’ ora visibile Punta Sivella.
Ora il percorso e’ interamente sul versante dalla Val Artogna, e si sviluppa con un lungo traverso a mezzacosta sotto la Punta Vasnera, raggiungendo gli alpeggi Vasnera 1731 m.
Il traverso e’ da affrontare con condizioni di neve sicura, in alcuni tratti, anche se pochi e brevi, non e’ molto agevole perche’ passa su dei canalini e pendii ripidi.
Dall’Alpe Vasnera, con qualche breve discesa, ed ancora in traverso, si taglia la base della Punta Salarua, per andare a riprendere ora i ripidi pendii nord che portano, con un ultimo traverso da dx verso sx, ad una valletta superiore.
Raggiunta la valletta si prosegue in direzione W con davanti la meta, con ben visibile la cappellina in vetta.
Si risale un altro piccolo ripiano, in direzione del breve canalino est, la cui pendenza e’ modesta, a parte l’uscita che e’ un po’ piu’ dipida, qualche metro di 40°, consigliati ramponi, picca non indispensabile.
Ora per ampia cresta N si raggiunge facilmente la bella vetta, con bel panorama circostante.