Sul lato sinistro, vicino a un piccolo rio, vi è il Cippo del Partigiano Walter Fillak da dove parte pure il sentiero segnalato con tacche bianco-rosse. Il sentiero sale dolce passa vicino all’acquedotto, poi vicino alla strada asfaltata la si attraversa e si sale su lato opposto arrivando in breve alla chiesa di San Bernardo, salire a destra giungere sulla strada asfaltata, percorrerla per un paio di tornati e giungere a Trione.
A destra fra le case parte il sentiero per poi deviare subito a sinistra in salita giungendo al bosco e poco dopo sul tornante della strada asfaltata di Giaudrone.
passando vicino ad alcune case ed a una costruzione dell’acquedotto, in breve arriva ad un trivio fra due piloni votivi, dove si prosegue diritto (cartelli). La mulattiera, fiancheggiata da muretti a secco, prosegue nel bosco toccando un altro pilone votivo. Si continua fra alberi di castagno e faggio sino a raggiungere un punto in cui il percorso si alza abbastanza bruscamente a destra (prestare attenzione ai segnavia) per poi riportarsi sulla mulattiera.
Si attraversa poi un tratto di bosco con alberi carbonizzati da un incendio e, sempre salendo con andamento in diagonale, si arriva ad un’area picnic, dove il sentiero si congiunge con la strada sterrata che sale dalla frazione Nero di Alpette (cartelli), sulla quale occorre proseguire.
Si raggiunge così l’Alpe Monsuffietto, si oltrepassa una seconda baita ed in prossimità di una vasca dell’acquedotto, si volge a sinistra (cartello MTB).
Il sentiero si biforca quasi subito e ci si tiene sulla destra, salendo in mezzo al bosco di betulle. Usciti dal bosco su un pianeggiante costone erboso, si continua in ripida salita e si attraversa un altro tratto di bosco.
Qui il sentiero va verso sinistra, in leggera salita a mezza costa (direzione sud-ovest) e sbuca su un altro costone dal quale si scorge il monte Soglio e la bianca costruzione della chiesa di san Bernardo di Mares 1544 m.
Continuare per dorsale toccando quota 1598 m e poi pressochè in piano, a sud di quote 1668 m e 1676 m, per poi scendere al colle Pian Pessa. Da questo risalire con ampi tornanti all’Alpe Calùs 1788 m e su terreno meno ripido e facile si arriva in Cima del Monte Soglio 1971 m.
Discesa per l’itinerario di salita ad eccezione del tratto San Bernardo di Mares e colle La Bassa, dove si segue il sentiero segnalato che taglia a mezza costa giunge al colle sopra citato.
- Cartografia:
- MU Edizioni Carta della Valle Soana e Cuorgnè Pr. To
- Bibliografia:
- Escursionismo in Provincia di Torino