Parcheggiata l’auto nella piazzetta sterrata di Nero, calzate le racchette, incamminarsi sui pendii alla sinistra dell’impianto di risalita, per poi svoltare a sinistra seguendo il tracciato del sentiero nel bosco che giunge a Monsuffietto; giunti sugli ampi pendii di Monsuffietto, alzarsi in direzione della baita superiore, si sale un bosco di betulle, dietro la baita, per giungere ad una rada, poi su pendio più aperto, salire verso rado bosco, piegando leggermente a sinistra, in modo da aggirare a sud, il promontorio delle Rocche di San Martino, giungendo al colletto di quota 1429. Piegando a sinistra si sale la dorsale, toccando quota 1502, e in leggera discesa, raggiungere la depressione La Bassa. Se le condizioni della neve sono sicure, proseguire sul tracciato del sentiero che tagliando i pendii meridionali di Cima Mares porta alla chiesetta di San Bernardo; in alternativa salire la dorsale est di Cima Mares, e scendere sul lato opposto alla chiesetta di San Bernardo. Seguire ora la dorsale con dei brevi saliscendi fino alla quota 1676; da questa scendere al sottostante Colletto della Pessa m. 1615, risalire ora la dorsale che porta prima all’Alpe Calùs, poi ad una roccietta sormontata da una torretta in pietra ed infine alla cima del Monte Soglio.
Discesa per lo stesso itinerario di salita e giunti alla Chiesetta di San Bernardo optare per la salita a Cima Mares con relativa discesa a La Bassa, se nel percorso di salita si è percorso il sentiero basso per raggiungere la Chiesetta di San Bernardo.
- Cartografia:
- MU Edizioni Carta della Valle Sacra