- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 1800
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
in realtà volevamo andare al ruissas ma dall’ultima relazione del 26/3 la neve sembrava sparita fin oltre il limite del lariceto. quindi abbiamo ripiegato nel vallone di canosio. da preit la situazione sui versanti sud comincia ad essere penosa sotto i 1800 m. la neve è quasi sparita e solo la strada che porta alle grange soleglio bue salva la situazione anche se rispetto al giorno precedente quando è stato relazionato il bric boscasso è al limite, in quanto sulla strada sono già presenti molti gava e buta alcuni di almeno una ventina di metri. durerà pochissimo, oltre al fatto che la stessa strada, in discesa, spesso richiede di spingere. dalle grange soleglio bue in su, a parte i pendii pieno sud, la situazione neve (quantità) è migliore. io mi sono fermato a quota 2146 nei pressi di un orrendo capannone in cemento, i due soci hanno proseguito fino al colle delle basse. dal colle un breve tratto di duecento metri di neve decente, poi neve molto sfondosa al limite della sciabilità. meglio nei tratti più battuti dove qualche curva decente siamo riusciti a farla. poi strada dove, come detto, spesso si spinge e ci sono molto gava e buta. in basso, dalla centrale eelttrica in giù, nel giro di due giorni bisogna portarsi gli sci a spalle sulla strada pulita e chiusa al traffico fino al parcheggio, per ora si passa a lato con qualche tratto sull’erba. lontani anni luce dalle 5 stelle date ieri in zona al boscasso, oggi condizioni totalmente diverse. attenzione all’enorme buca all’ingresso del parcheggio.