- Accesso stradale
- Regolare.
Malgrado la bassa altitudine e la forma piuttosto “panettonica” della cima questa escursione è gradevole per svariate ragioni. Prima di tutto la splendida mulattiera, una vera opera d’arte; per le varie cappellette votive sebbene quasi tutte piuttosto rovinate; per la splendida località di Rosei; non ultimo per il panorama che, sebbene chiuso dalle montagne circostanti, è veramente molto interessante. Inoltre i colori dell’autunno hanno reso ancor più scenografico l’ambiente. Raggiunta l’Alpe Cunetta abbiamo preferito raggiungere l’Alpe Ambruse e da qui seguire il segnavia E61 che, sebbene inerbito in alcuni tratti, ci ha portati abbastanza agevolmente al Colle. La dorsale finale è piuttosto ravanosa ma senza difficoltà. Anche noi suggeriamo di raggiungere i roccioni posti all’estremità Sud Est della dorsale (la salita dei roccioni può essere valutata EE/F). In discesa dal Colle per non risalire all’Alpe Ambruse abbiamo provato a cercare il sentiero E61A ma, a parte un ometto e qualche traccia sbiadita, si scende a vista su terreno erboso, comunque sempre senza difficoltà. Per il resto segnaletica sempre ottima e interessanti anche i pannelli illustrativi. Trovati i resti della recente nevicata da poco sotto l’Alpe Cunetta. Giornata molto bella e nel complesso mite. Con Fausto, Claudia e Michele.
Punta del Solì sulla Guida C.A.I. “Alpi Biellesi e Valsesiane”.