- Accesso stradale
- Arrivare presto, alle 9 il parcheggio era già tutto pieno (divieto di accesso oltre la sbarra)
Torniamo in questo settore a completare l’opera: la roccia è sempre bella, i tiri sono interessanti, in generale medio-facili, la chiodatura è buona e poi.. è sempre un luogo poco frequentato.
Saliamo la via dei diedri, bella e piacevole..fino all’ultimo tiro, per me troppo fisico.. rinuncio e opto per un comodo ascensore.
Calata veloce e saliamo la Via dello Spigolo, bella e divertente, con un tiro più impegnativo (L3), ma già più abbordabile per me, più tecnico, su canalette, e serve meno forza.
Dopo S3 tutti i tiri più o meno convergono su una sorta di cengia, e ci si può spostare, facendo attenzione: noi quindi abbiamo preso una variante a destra, più facile di 4.
Ottima esposizione al sole, purtroppo oggi non è bastata: vento gelido da Ovest ci ha fatto battere i denti, forse stavano meglio i climber che scalavano a Ovest a Monte Sordo, all’ombra, ma forse ripararti dal vento? li vedevamo in maglietta, forse i gradi dei tiri gli facevano alzare anche i gradi della temperatura!
Con Paoloeffe, che mi ha fatto innamorare di questo posto.