Dalla Doganaccia oltrepassare il rifugio La Bicocca e seguire il sentiero 66 per il rifugio del Lago Scaffaiolo. Il sentiero attraversa prima un fitto bosco, ma ben presto si porta su ampi pendii dopo aver superato un primo tratto ripido. Il sentiero taglia i pendii sotto il monte Spigolino con vari saliscendi e giunge quindi al passo della Calanca 1732m.
Dal passo della Calanca si prosegue per crinale toccando il bivacco Maurizio Musiani, posto nei pressi del Lago Scaffaiolo, e infine il rifugio Duca degli Abruzzi. Dal rifugio e’ possibile tornare sui propri passi fino al passo della Calanca oppure, in caso di vento molto forte, si puo’ giungere al passo dopo aver effettuato la traversata bassa, che passa dalla stazione a monte della seggiovia sul versante emiliano e poi riprende il crinale dopo una ripida salita.
Dal passo della Calanca si riprende il crinale (sentiero 00) che porta in vetta al monte Spigolino (grande croce in legno). Dal monte Spigolino si prosegue sul crinale fino ai ripetitori (ex rifugio Manzani 1714m) e al passo della Croce Arcana 1669m, con il Cippo degli Alpini.
Dal passo di Croce Arcana si segue la pista da sci o si taglia per pendii aperti fino a incontrare il bosco e, in breve, si ritorna alla funivia Doganaccia.
Il passo di Croce Arcana e' di grande interesse storico e fu un importante valico di collegamento tra il versante toscano e la pianura padana in epoca medievale. Vi e' presente un memoriale per le vittime della Seconda Guerra Mondiale.
- Cartografia:
- Carta Multigraphic 1:25.000 F° 17/19 oppure CAI Modena, Sentieri Alto App.Modenese, 1:25.000, Selca