Vajolet (Torri del), Torre Stabeler – Diedro Fehrmann

Dopo lo Spigolo Piaz secondo me la più bella via alle torri! Non ha NIENTE che vedere con l’altra Fehrmann dolomitica più famosa, oltre al fatto di essere un diedro, ma ritengo quasi offensivo che certe relazioni le danno dello stesso grado, l’altra è impegnativa il doppio di questa! Attacchiamo con un meteo abbastanza orrido (nebbia), oltre a due dita di neve all’attacco il che mi fa presagire il peggio…salendo la situazione migliora, nel senso che c’è comunque un freddo becco (guanti in sosta e bollita su certi tiri) ma quantomeno i tiri son solo un pochino bagnati e la neve si trova solo sulle cenge. Primi due tiri un minimo da interpretare (prima sosta su chiodi poco visibili), poi non si sbaglia più. Il tiro del diedro è davvero bello, scalabile e protetto bene, certo non è chiodato da falesia ma rispetto al primo tiro dello Spigolo Piaz ci saranno il doppio dei chiodi…non è così evidente il tratto finale invece ma si sale un po’ ovunque. Aggiungo la discesa perchè ero su con una corda da 60m e siam dovuti scendere da una parte per me inedita che ero sempre stato qua con le mezze: due doppie lato Nord (di cui la seconda su 3 chiodi e due clessidre collegate da mille cordini, forse ce n’era una migliore ma non l’ho trovata), poi dal sasso incastrato tra Stabeler e Delago 3 doppie sempre dentro nel canale, doveva esserci una quarta ma non trovandola mi son rassegnato a disarrampicare, mentre il mio socio l’ho mandato alla S1 della Emmerich da cui ha fatto l’ultima doppia.

Con Rosa, terzo giorno della vacanza dolomitica