Dal parcheggio di Fondo attraversare il ponte di pietra e seguire il sentiero GTA con i classici bolli bianchi e rossi, passata la borgata Talorno ci si dirige alle baite Pasquere 1486 e di seguito alle baite dell’Alpe Pra 1617 poco a monte si attraversa il torrente e in diagonale si toccano delle baite in rovina 1830 si ripassa il torrente per salire all’Alpe Gheia 1878 e per pendii ripidi ed erbosi all’Alpe Ghiun 1943 seguire i bolli e si raggiungono le baite dell’Alpe Oche inf. 2107 e Oche sup. 2280. Da queste ultime baite svoltando a sinistra si risale il largo valloncello che raggiunge la depressione, quota 2389, posizionata fra la Punta della Stamberna e la Punta Giassetto; dalla depressione si risale la dorsale apparentemente ripida ma facile in quanto molto scalinata, dopo pochi metri la pendenza diminuisce e la progressione diventa elementare ed in breve si raggiunge il piccolo ometto della massima sommità. Ci sono due possibilità di discesa; o sulla via di salita, più lineare, o nel Vallone di Candele dove inizialmente il passaggio va un po’ ricercato.
- Cartografia:
- MU Edizioni - Carta della Valchiusella
- Bibliografia:
- Valchiusella a piedi - Matteo Antonicelli