- Accesso stradale
- Dal gias delle mosche
Seguito vari i commenti trovati qui sulla gita e le indicazioni precisissime del gestore del rifugio.
Un ottima via, con spit essenziali per indicare la direzione della via.
Soste in ordine.
L1+L2 concatenabili
L3+L4 traverso di 60 metri, molto bello. Sosta su vena di quarzo. (Pazzesca).
L5 sosta un po’ nascosta. Non confondersi con quella posta a 10 metri sopra. Marco (gestore) ci ha consigliato di attaccare dritto puntando un diedrino. È presente uno spit per dare la direzione, ma un po’ nascosto.
L6 “mauvais pas”, crivellato di spit e chiodi. Mantenere la direzione verticale e non farsi tirare dalla spittatura di sx. Tiro molto bello.
L7 muretto verticale molto bello ed integrabile.
L8-L9 non credo bastino le corde da 60 a causa di attriti e cambi di direzione sulla via. Noi l’abbiamo spezzato in due anche perché ci siamo fatti trarre in inganno da alcune recensioni che ti “spingono” ad andare sul muretto di placca bianca sulla dx, mettendoci così un po’ nei casini. La soluzione corretta penso sia salire verticale alla sosta, ho visto un chiodo con cordone blu ed uno spit subito sotto la sosta a spit. Tiri semplici.
L10 muretto finale con vista lato dx della croce di vetta. Magnifico ✨. Sosta a spit vicino ad un ometto appuntito.
Calate spiegate con precisione dal gestore del rifugio. Abbiamo seguito testuale le sue indicazioni ed è andato tutto a buon fine, nessuna complicazione.
Nella foto di merco è presente il topos delle calate, ma consiglio di passare prima dal rifugio e fare una chiacchierata con il gestore prima di attaccare la via.
Via storica, prima volta al Bozano e sul Corno Stella. Un posto fuori dal mondo.
Il Rifugio Bozano ci ha trattati molto bene! Complimenti! 💪💯
Abbiamo passato il week-end e l’indomani abbiamo fatto Rabdomante siccome avevamo a disposizione solo mezza giornata.
Da ritornarci.
Con fedee, socia top 💪