Percorso bellissimo, lungo ed assai accidentato che porta fuori dai soliti giri, in ambiente selvaggio e solitario su vaghe tracce di sentiero ma ottimamente segnalato da una miriade di tacche gialle che impediscono di perdere il cammino; da intrapprendere con terreno asciutto in quanto lunghi traversi su ripidi prati, se scivolosi, possono presentare dei rischi; rimarchevole il panorama dal Col Souffi, con vista sulla Nord del Corno Stella, il Canalone di Lourusa di sbieco e dal M. Rosa alla Dent d’ Heren sull’altro versante; indicativamente noi abbiamo impiegato due ore dal Bozzano al Col Souffi, un’ ora dal colle al Pian del Lagarot passando per il bivacco Varrone ed un’ ora e qualche minuto dal Lagarot a Terme su quella interminabile mulattiera del Rè che percorre Km. senza mai perdere quota!
Giornata spaziale, no vento, no nuvole, troppo sole!