Partendo da Iseo la traccia porta subito verso l’abitato di Cremignane offrendo sulla destra il primo scorcio del Lago d’Iseo e alla sinistra il parco delle Torbiere.
Già dopo pochi chilometri si abbandona l’asfalto per portarsi attraverso strade sterrate ai piedi del Monte Alto fino a raggiungere il paese di Nigoline Bonomelli dove per un mezzo di una salita lastricata e con sassi si arriva nei pressi del cimitero per poi discendere in larghi prati e vigne verso Adro e a seguire verso Capriolo.
Entrati nel caratteristico paese si affronta il primo muro (300 metri circa) della giornata con le sue pendenze variabili fino a toccare il 18%. Si arriva quindi in prossimità del Castello per poi discendere verso la valle del Fiume Oglio.
Un lungo tratto pianeggiante su strade asfaltate a basso traffico prima e poi per sentieri e campi permettono di raggiungere le pendici del Monte Orfano ed entrare nel comune di Coccaglio.
Un sentiero stretto e in alcuni tratti tecnico conduce fino al confine con Rovato dove al 32° chilometro si affronta una seconda salita che conduce al Convento della Santissima Annunciata.
Si scende quindi verso il centro abitato di Rovato e in pochi chilometri si raggiunge l’abitato di Erbusco, si attraversano le vigne e la cantina Cà del Bosco per poi discendere verso il Laghetto Sala e per mezzo di sali e scendi, strade quasi totalmente libere dal traffico si raggiunge Calino, Passirano e Monticelli Brustai fino ad arrivare al 60° chilometro dove salite sterrate e ripidi strappi condurranno nei pressi della località Colombaia.
Dopo una discesa di un paio di chilometri si affronta una breve salita che supera di poco il chilometro di lunghezza e che porta fino a quota 416 mslm per poi discendere nuovamente in paese e da lì arrivare nel suggestivo Maglio Averoldi dove per mezzo di un bellissimo sentiero si arriva nei pressi di Rodengo Saiano per poi proseguire fino a raggiungere Gussago.
Attraversato il centro cittadino pedalerete tranquilli e spensierati fino a quando al 77° chilometro inizia la durissima salita di circa 3 Km con fondo cementato e pendenze decisamente impegnative che raggiunge il Santuario della Madonna della Stella.
La discesa è piuttosto tecnica e sassosa e termina a Gussago dove per mezzo di strade di campagna si torna nei pressi di Passirano (chilometro 93 circa).
Con diversi saliscendi tra vigneti e strade bianche si raggiunge Borgonato e quindi Timoline prima di attraversare il Parco delle Torbiere.
Usciti dalle Torbiere si arriva nel centro di Provaglio d’Iseo, da dove inizia l’ultima fatica di giornata, che in due Km di dura salita consente di raggiungere la Madonna del Corno che ripagherà la fatica con il suo panorama unico a quota 413 mslm per poi affrontare una discesa tecnica che conduce ad Iseo dove si chiude l’anello.
- Cartografia:
- carta Kompass 1:50.000 n° 106 - Lago d'Iseo Franciacorta