Strahlhorn dalla Britanniahutte

dopo 15 gg di nuovo a quota 4000…gita grandiosa.peccato non si possano dare 6 stelle…saliti con la funivia del felskinn sabato pomeriggio, a 3000m nevicava furiosamente, ma eravamo fiduciosi nelle previsioni. raggiunta la britanniahutte nella nebbia. dopo cena c’erano già schiarite. sveglia ore 4.30, stellato ma con mare di nubi a quota 3000. scesi sul ghiacciaio senza pelli, a 2950 le abbiamo messe. salita in buona parte nella nebbia fino a 3200 m, quando ne siamo usciti…ambiente glaciale bellissimo. salita sempre blanda (7km dal rif alla vetta…). a quota 3700 poco sotto l’adlerpass abbiamo piegato a sx salendo per ripido pendio e vicino a grandi seracchi, alla sella quotata 3954m. da qui la lunga e comoda dorsale fino alle roccette finali. in vetta tirava un vento gelido, per cui siamo scesi in fretta dopo le foto di rito e uno sguardo al panorama immensio. la dorsale presentava neve eccezionale. uno straterello di farina su fondo duro e liscio…da 6stelle..una pista battuta il tratto ripido (BSA) sotto la sella 3954m, poi un lungo tratto fino a 3300 m di neve un po tecnica (crosta da vento morbida e dura, un po di tutto…) e poi fino a 2950 m un firn pazzesco, eccezionale…la risalita con le pelli fino al rifugio è stata meno dura del previsto, a parte il caldo africano. una sosta con birra e poi siamo partiti alla volta del felskinn sempre con le pelli. la discesa per il pistone del felskinn è stata bellissima. per 500 m di dislivello un’ottima neve primaverile, marciotta ma non troppo, che permetteva di osare l’osabile…scendendo di quota si faceva via via più pesante ma sempre ottimamente sciabile.. giunti ad un ponte a 2200 m sono cominciati un po di “metti e togli”…con qualche interruzione abbiam ripreso la pista e poi la stradina che collegava alla pista di rientro dalla langflüh. siccome sono pazzo ho sciato tutte le lingue di neve possibili fino a 1940m dove mi sono arreso…2300m di sciata potevano bastare..sci a spalle fino alla partenza della funivia felskinn e poi il massacrante attraversamento a piedi di saas-fee, che mi ha devastato più della gita!! rientro a casa abbastanza scorrevole ma sempre lungo…che dire? ho già detto tutto, forse la più grandiosa gita della mia carriera di scialpinista. bellissima, unico neo le risalite, ma nel complesso passano in 2° piano. eccezionale, davvero, nonostante la lunghezza, spettacolare giornata per il mio 12° 4000. un saluto al socio alex e al cai di reggio emilia!