Strahlhorn Via Normale dalla Britanniahutte

Colazione anticipata, partenza alle 3, in cima alle 7, di ritorno alle 10:45 alla capanna. Tutto tracciato fino in cima, nella prima parte utile traccia gps per districarsi nei tratti con rocce rotte che in qualche punto spezzano la continuità del ghiacciaio ma con una buona frontale, guardando bene avanti, si riesce sempre a capire dove andare. I crepacci piccoli sono facili da saltare, i pochi grandi sono comodamente aggirabili su ottima traccia. Buon rigelo al mattino essendo per buona parte in ombra ma è meglio essere un po’ svelti per non finire nella marmellata durante la discesa: il lungo tratto contro la parete rocciosa del Rimpfischhorn diventa un forno appena piglia il sole e la neve se ne va in pappa. Rifugio molto efficiente, tra i migliori che ho provato, ottimo ristorante ma manca il wi-fi. Eravamo in 8 ed avevamo una stanza da 18 posti tutta per noi. Percorso funivia – rifugio molto affollato nelle ore centrale della giornata, ostico con neve molle. Regole covid molto meno rigide che da noi, nessuno in giro con la mascherina, usata solo in funivia, cabine stipate all’inverosimile. Giornata radiosa con ottimi panorami e quasi totale assenza di vento come solo raramente accade in gite di questo tipo. Utile picca classica dritta a manico lungo, in lunghi tratti meglio coi bastoncini.

Gita facile, quasi piatta, come le cime del nostro Monte Rosa, solo un pochino più lunga con brevi risalite al ritorno di quelle che ti spaccano. Grazie a tutti e buone gite.