- Accesso stradale
- ok
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Quota neve m
- 1000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Finalmente una gita in Valsesia!
Non sapendo le condizioni siamo partiti in esplorazione pensando al Passo del Laghetto, ma in tutta la prima metà gita l’abbondante neve farinosa era coperta da una fastidiosa crostina che ha reso faticosissima la battitura e abbiamo deciso di tentare un versante nord per non trovare crosta da rigelo.
Farina ce n’è, peccato che si entrava fino al ginocchio e superava i 150 cm, veramente massacrante anche dandosi il cambio in 6. In 4 ore e mezza siamo riusciti ad arrivare alla bocchetta, accompagnati da un gagliardo vento gelido e col cielo coperto.
Sarebbero state 5 stelle fino all’Alpe Egua, ma la visibilità scarsa ci ha rovinato il piacere.
Il canale ripido sopra l’alpe oggi era in ottime condizioni per la discesa, poi però fino a Carcoforo è stato tutto un tritare crosta e brevi risalite.
Visto il vento arrivato verso mezzogiorno domani la gita penso sia fortemente sconsigliata per croste e accumuli (e rischio 4 secondo l’ARPA), viste le pendenze ed i pendii che bisogna attraversare, comunque sopra i 2000 metri di neve ce n’è un bel pacco e basta aspettare che si assesti.
Foto bru.