Dal Cerreto si raggiunge su ottima traccia il passo dell’Ospedalaccio dal quale si comincia a salire in modo sempre più deciso sul pendio che ci sta di fronte (attenzione con neve dura). Raggiunta la rocciosa cresta sommitale, la si percorre con alcuni saliscendi fino a raggiunger la vetta del monte Alto.
Si scende su terreno scosceso con tratti attrezzati per superare alcuni gendarmi (possibile verglass) fino al passo di Pietratagliata. Da qui, con poche difficoltà, si sale la cresta sud che, con alcuni tratti ripidi, porta sull’Alpe di Succiso. Discesa sulla cresta nord fino alla sella di Casarola (si può anche raggiungere la vetta omonima in pochi minuti) e da lì con le indicazioni del sentiero 675 si raggiungono le sorgenti del Secchia e oltre l’Ospedalaccio. In breve si è di nuovo all’auto.