Cima Sulmona (2001m) era precedentemente conosciuta come Mucchia di Pacentro. Il CAI ne ha modificato il nome.
E' possibile seguire parzialmente anche in salita la stretta Forra: dalla conca a quota 1450 m circa seguire a sx (dx orografica) la stretta forra . Con tratti di roccette e di facile arrampicata (I-II°) si raggiunge il Salto Inferiore. In cordata si supera il salto (III+) sulla dx . Si continua per un tratto molto stretto ed angusto fino a raggiungere la base del Salto Superiore liscio ed insuperabile, sormontato dalla Torretta del Vallone. Lo si aggira per ripidi ed esposti pendii erbosi a dx (sx orografica) fino a raggiungere il traverso ed il forcellino , che permette di rientrare al centro del Vallone a monte del Salto Superiore.
Da Roccacaramanico salire al Vecchio Cimitero. Al bivio immediatamente successivo lasciare il sentiero a dx per la Pedemontana del Morrone e girare a sx verso Capoposto. Con qualche leggero saliscendi si raggiunge la base del Vallone a quota 1200 circa. Si lascia il sentiero segnalato per Capoposto e si gira a dx entrando nel Vallone (numerosi ometti). Si supera la porta del Vallone (1300m. circa) e si segue la forra con tratti angusti; si raggiunge un bivio a quota 1350m.
Si segue la diramazione di sx (segnali rossi) ed in breve si raggiunge un primo saltino la cui risalita è facilitata da grossi tronchi precipitati nella forra. Si continua nella valle ora un pò più larga, finchè si raggiunge una piana a quota 1450m. circa. Si sale ora a dx per ripidi pendii (in estate sassosi, detritici ed erbosi) che costituiscono una sorta di rampa in direzione di un piccolo boschetto. Ad un isolato alberello al centro del ripido pendio, si lascia il sentiero che continua in alto verso il boschetto, per traversare a sx fino a raggiungere un forcellino posizionato appena a dx della Torretta del Vallone.
Da questo forcellino si ridiscende abbastanza agevolmente nel letto del Vallone. Si continua a seguire il Vallone ora molto più ampio, ma sempre ripido, fino al Guado della Forchetta 1776m, sotto le pendici del M. Le Mucchia. Si prosegue dritti sempre lungo il Vallone ora quasi pianeggiante e poi in moderata salita fino ad una sella a quota 1922m posta tra il M. Le Mucchia a dx e Cima Sulmona a sx. Si gira a sx e con un ultimo sforzo si raggiunge Cima Sulmona (2001m) precedentemente conosciuta come Mucchia di Pacentro. (in alternativa si raggiunge la vetta seguendo la panoramica cresta-dorsale della dx orografica, a tratti larga, a tratti stretta e pietrosa).
Discesa:
si scende facilmente lungo la via di salita al Guado della Forchetta 1776m. Si segue il ripido vallone nel suo centro fino a raggiungere il grande Salto Superiore (20m.) liscio ed insuperabile (a sx orografica del Salto è situata la Torretta del Vallone). A monte di tale salto è posizionata sosta su due chiodi e cordino in clessidra per corda doppia di discesa (corda da 40 m.). Effettuata la discesa in Corda Doppia si continua poi con un tratto stretto ed angusto che porta sopra il Salto Inferiore. Si effettua un’altra discesa in corda Doppia passando la corda attorno ad un albero posizionato appena sopra il salto. Si continua la discesa per un tratto ancora stretto ed inforrato fino a ritornare alla piana di 1450m. circa. Si conclude lungo la via di salita.
- Cartografia:
- Carta CAI 1:25000 Morrone
- Bibliografia:
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