- Accesso stradale
- Strada pulita
- Osservazioni
- Osservato fratture nel manto
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partiti sci ai piedi direttamente dalla strada che lambisce il fiordo. Rampant necessari quando il percorso inizia a diventare piu ripido a causa del fondo gelato. Da quota 300 in poi il manto nevoso si fa più sostanzioso anche per gli accumuli di neve causati da raffiche sempre più intense. Superato il “lago” a quota 800 abbiamo iniziato a risalire il pendio sommitale, molto sostenuto, ma a meno di 150 metri dalla vetta il manto abbastanza inconsistente e il vento sempre più freddo e intenso ci hanno costretti a desistere. Il pendio, in altre condizioni, si salirebbe agevolmente con ramponi e piccozza. Discesa ottima su neve polverosa e poi via via più gelata scendendo di quota. Con il Gruppo Norvegia 2024: Luca, Alfonso, Paolo, Danilo, Antonio, Vincenzo, Roberta, Luciano, Roberto e Silvia.
Vento forte e panorami incredibili.