Bellissima cresta, in un ambiente unico. Una serie di cime a 4000 metri, arrampicata sul IV° costante con passaggio di V° sull’Isolee, molto atletica ed esposta. Doppie attrezzate, quasi tutte piuttosto aeree. Buona possibilità di proteggersi a fiend. I passaggi più impegnativi sulla Mediane e sull’Isolee. Pochissimi chiodi in loco.
Condizioni della via non ottimali dopo la nevicata di venerdi notte, saliti sabato al Torino, partiti all’una e venti, couloir di accesso al buio in ottime condizioni, cenge e fessure sporche di neve e ghiaccio che hanno rallentato a tratti la progressione, alle 14 alla breche dell’isolee. Impegnativo il tiro iniziale dell’isolee esposto a nord-est piuttosto sporco di neve, risolto con chiodi e friend (lasciati due chiodi). Ritornati all’intaglio, in circa 1h e 30′ arrivati in vetta al Tacul alle 20, scesi alle 23.30 alla Midi. Altre tre cordate sulla via, uscite direttamente in vetta evitando l’Isolee.
Insieme ad Armando, giornata impegnativa ma ricca di soddisfazione.