Dall’auto seguire brevemente uno stradello senza attraversare il torrente (a dx sentiero per le cascate del Doccione, 15 min) superando una sbarra e seguire il sentiero di sx (dritto si va al rif. Mogol e al Libro aperto) che si addentra nel bosco a ritroso (verso E) salendo sinuoso con lunghi traversi verso il crinale posto in direzione Nord-Sud, direzione capanna Tassoni. Dopo 1 oretta si perviene ad un bivio, dove lo si abbandona virando decisamente a dx (ovest) per percorrere un altro sentiero che attraversa ascendente verso O transitando sotto la ns. meta, raggiunta per un pendio/canale N fino ad una selletta posta immediatamente alla sua dx, a sx breve tratto ripido e discretamente esposto su roccia pessima fino alla vetta.
In alternativa si può proseguire il sentiero iniziale, senza abbandonarlo al predetto bivio, salendo fino a quota 1530 sul crinale, colle Colombino, dove tracce conducono nell’altro versante. In questo caso, dal colle seguire verso SO tutto il largo crinale oltrepassando due cime quotate 1640mt. e 1708 mt. fino sulla Cima Tauffi 1799 mt., sul crinale principale tosco-emiliano, cartello e cippo rovinato sec. XVIII dell’antico confine con il Granducato di Toscana. Discesa per l’itinerario di salita, oppure seguendo il crinale in direzione ovest, scendendo velocemente per il predetto tratto esposto e proseguendo brevemente, fin dove la cresta si restringe decisamente, per scendere il pendio nord, seguendo i costoni che limitano i canali o nei divertenti canali incassati, condizioni permettendo.