Tenibres (Monte) Via Normale da Pian della Regina

Tenibres (Monte) Via Normale da Pian della Regina
La gita
diecimilapiedi
5 19/09/2015
Accesso stradale
Partiti dai 1720 delle grange del vallone: 4,8 km (quasi tutti asfaltati) da Pontebernardo

Novemilanovecentoquarantaquattro piedi. Per evitare la lunga sterrata a piedi, abbiamo scelto di partire, anzichè da Pian della Regina, dalle Grange del Vallone: percorso il bel sentiero (GTA) fino al Passo Sottano di Scolettas e poi, anzichè scendere sulla magnifica strada militare (che faremo al ritorno) perdendo quota, abbiamo raggiunto il delizioso laghetto Scolettas (2330 m).
Dal colle occorre seguire un tubo di gomma che arriva appunto dal lago, tenendosi pochi metri sotto sulla destra (N-O) per trovare ben presto numerosi ometti che guidano allo specchio d’acqua: da qui per rocce montonate si raggiunge il Passo Superiore di Scolettas (2500 m), da dove si scorge il lago Mongioie e il sentiero proveniente da Pian della Regina; si tagliano i pendii dapprima erbosi e poi su grossi massi di una pietraia, cercando di non perdere troppo dislivello (poche decine di metri).
Una volta raggiunto il lago Mongioie il percorso ricalca quello tradizionale; i bolli rossi vi prendono per mano conducendovi fino alla croce della cima: panorama molto ampio. Attenzione nel breve (meno di venti metri) tratto sopra la caserma (vero nido d’aquila),ripido ed esposto ma gli appigli non mancano. Un camino facile a dieci minuti dalla vetta.
In discesa abbiamo poi salito la vicina Testa Rossa (vedi relazione) e per il ritorno siamo risaliti di 150 metri al Passo Sottano di Scoletta percorrendo la bellissima e ardita strada militare, con il singolare tornante in galleria.
Giornata limpida, con poche nuvole comparse al pomeriggio, ma temperature già freschine (5° alla partenza) ed erba e laghetti in parte gelati. Neve assente su tutto il percorso per “non aver commesso il fatto”

Escursione effettuata dai tre moschettieri, oggi tristemente orfani della regina approdata in Inghilterra….
Con la allegra compagnia di Antonio e Gian Mario.

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