- Accesso stradale
- Ceresole
- Equipaggiamento
- MTB
Bell’avventura, ambiente super. Ancora qualche lingua di neve dal colle della porta in giù, ma nel complesso tutto l itinerario è pulito. In alcuni tratti il sentiero è molto rotto o ricoperto da grosso pietrame instabile, ma visto il tipo di giro si può dire che ci sta.
Salita come da relazione, a gambe fredde la mulattiera del re è parecchio impegnativa, abbiamo poi deviato sul sentiero per la casa dei guardia parco bastalon anziché intercettare 100m più in su il sentiero balcone.
Trasverso spettacolo senza difficoltà. Si pedala e si spinge. Risalita al primo colle sempre spingendo se si segue il sentiero. Altrimenti si può tagliare facendo un po di portage dritti sotto al colle.
La prima discesa è breve, dal colle terra al lago lillet sono circa 150m. Fondo buono, tranne per alcune decine di metri dove è franato, tornanti stretti ed esposti, per chiuderli in nose press ci vuole una buona tecnica trialistica.
Risalita al colle porta corta, un po di pedale e poi da metà in su si ritorna a tranfiare e pusare.
Discesa finale lunga, pochi tratti per respirare dove si può lasciare correre, rimane ingaggiosa per buona parte del dislivello. Diciamo che non è per amanti del flow puro, tanti tratti su pietre ed ostacoli continui tra s2 e s3. A parte i nevai e i tratti franati è cmq fattibile farla quasi tutta in sella, come prima nose e movimenti in equilibrio molto utili. Con fede.