Lasciata l’auto a Valsoani si imbocca il sentiero gta per l’alpe Colla. Fatti neanche 100 metri, presso un gruppo di baite, si prende il ramo del sentiero di sinistra, che subito attraversa un magro ruscello. Il sentiero sale ben segnato con numerose risvolte, ripido, ma non troppo, fino a quota 1500 metri, dove attraversa il torrente Alpuggio e muore. Attraversato il torrente, dei bolli rossi piuttosto frequenti aiutano a raggiungere i diversi gruppi di baite che costituivano le tappe di transumanza. I pascoli sono ricchi e abbondanti. Ovunque l’erba supera i 60 cm e presso le baite le tipiche erbe da letamaio e le ortiche rendono difficile vedere dove si mettono i piedi. La situazione non cambia fino ai 1800 metri circa, dove si riattraversa il torrente Alpuggio e i bolli rossi finiscono del tutto. Salendo per pascoli, tra rododendri, rocce e buche nascoste si perviene alla grangia “La Muanda” a 2099 metri. Da qui è visibile il tratto seguente del vallone con l’ultimo Alpeggio, Alpe Terrin a 2200 metri circa. Il Moncimur ancora lontano, chiude il vallone. Ma questa parte non l’abbiamo percorsa.
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