Ciò nonostante, non mancano lunghi tratti di bella arrampicata su roccia superba, molto aderente , multiforme e multicolore.
In caso di necessità da S4 ci si può calare sulla via: le soste sono tutte ben attrezzate per le doppie. Ma occorre fare attenzione poiché è facile staccare roba che cade, oltretutto; proprio sui primi due tiri di Avalon.
Questa la sequenza: S4; S3; terra. Far scorrere il nodo oltre gli arbusti e tassative corde da 60 metri che sull ultima doppia arrivano al pelo!
La via presenta una chiodatura a fix con piastrine artigianali. Mica tanto vicini su l4
L1 6a e qualche passo di A0 primi dieci metri su roccia rossa molto marcia ma è possibile aiutarsi con le protezioni in loco. Poi via via roccia sempre meno delicata e arrampicata divertenete.
L2 6a+ non banali i primi metri poi facile ma bella traversata a sinistra( attenzione a qualche pilastrino appoggiato)
L3 6a+ breve ma bellissimo tiro su roccia stupenda. La sosta è posizionata su un terrazzino con alberi, peccato che gli ancoraggi siano ad altezza piedi.
L4 6b il tiro della ghigliottina. Bisogna montare sopra il lamone staccato a destra della sosta. Il gioco consiste nel non uccidere il compagno con un distacco o con la massa del proprio corpo in caduta libera visto e considerato che fino alla sommità del lamone non ci sono protezioni( 4 o 5 metri) e non è banale. Si prosegue per placca stupendamente lavorata dall acqua, ignorando un ‘ invitante scaglia sulla destra in prossimità del passaggio chiave. finale su roccia mediocre ma una statica aiuta a toglieri dagli impicci. Sosta in basso a destra in mezzo agli arbusti…
L5 trasferimento
L6 fessura e placca