- Accesso stradale
- no problem
- Osservazioni
- Visto valanghe lastroni esistenti
- Quota neve m
- 800
Gita con le racchette, in condizioni identiche a quelle riportate da Rinu quasi un mese fa. Pisolino in vetta con ottimo tiepido bronzage in totale assenza di vento, ad onta delle previsioni e del forte vento di venerdì notte. Valloncello suggestivo e panorama circolare ideale (2/4 montagne lontane, 1/4 medio-lontane, 1/4 vicine con l’elegantissimo Bussaia e la bella cresta verso il Van). Deciso di non traversare per raggiungere il Balur data l’ora e il ripidissimo pendio SE in non buone condizioni (due valanghe a lastroni) e troppa neve per disarrampicare in sicurezza.
La gita n. 5 del volume di R. Aruga indica il Testas come Balur, che è invece la puntina rocciosa a dx del colle e del piccolo rifugio in costruzione (cfr. anche pannelli al parcheggio) grandiosa prospettiva poco sotto il colle. Gran bevuta finale alla fonte Dragonera.
Un grazie ad Eugenio di Andonno per i vari “renseignements” e lo sci per appoggio.