- Accesso stradale
- Parcheggio a Thures
- Condizioni ghiaccio
- Abbondante
- Tipo ghiaccio
- Plastico
- Commento sul ghiaccio
- Primo tiro più duro con un po' di crosta, secondo e terzo tiro più morbido e bagnato
Torniamo qui un anno e pochi giorni dopo. In realtà l’idea era fare il Gully del Boucher, ingolosito da una relazione di una ventina di giorni fa sul gruppo fb Ice climbing cuori di ghiaccio dove diceva che la goulotte era ben formata. Invece al momento la goulotte è assolutamente inesistente, neanche una minima colata di acqua o ghiaccio come invece era presente l’anno scorso. Probabilmente hanno salito una lingua ghiacciata anche oggi presente anche se magretta che rimane appena prima del cascatone di Thuras ma abbastanza più avanti della vera Gully del Boucher.
Tornando al Cascatone di Thuras, avvicinamento abbastanza agevole fino alla fine del pendio con i pini, poi diventa più ravanoso tra traversi scomodi e ancora molta neve non trasformata nel canale, però adesso è battuto!
La cascata è in condizioni grandiose, forse un po’ più gonfia dello scorso anno. Fatto 3 tiri da circa 40m di cui il primo è il più duro con ghiaccio meno buono. Fatto 2 soste su ghiaccio e l’ultima su spit, poi due doppie su spit (una sosta a destra e una a sinistra). Viti abbastanza semplici da piazzare e tutte buone.
Rientro abbastanza agevole.
Oggi freddino!
Visto nessuno
Merita veramente il giro!
Buon anno a tutti da Cami e Lory e il castoro Giuseppe