- Accesso stradale
- Facile. Se si parcheggia vicino ai rifugi il costo del parcheggio è 2€
Dal III alpini il sentiero è sempre molto semplice fino al lago di Thures (o Chavillon). Da lì anche andare senza percorso obbligato si può arrivare al lago Bellety. Poi si può puntare in direzione del colle, inizialmente con percorso intuitivo, dopodiché si reperisce una vaga traccia che porta al cartello con l’indicazione Col de l’Etroit du Vallon. Si sale ripidamente vs destra. Inizialmente seguendo una traccia di sentiero, dopodiché a mio parere conviene sempre stare abbastanza sul versante Vallon de Thures, senza arrampicare su roccette che si sgretolano e portano da nessuna parte od eventualmente ti costringono a tornare di qualche metro sui tuoi passi. Quindi mettere le mani quando si è già vicini alla cima della rocca. Da qui si prosegue facile verso la croce. Dalla croce sono sceso dritto per il pendio ripido e poi ho puntato al lago di Thures
Partito alle 4 con la frontale dal golf di pian del colle, all’alba ero al lago di Thures, alle 7.30 ero alla croce. Passo lento nell’oscurità e tanti tempi morti ad ammirare le luci del mattino. Dal III Alpini con luce del giorno e passo svelto si può giungere alla croce in 2h/2h30′.
Giu di corsa alle 9.00 ero di nuovo alla macchina.
Sempre bella la partenza notturna: camminata col fresco, Innumerevoli occhi di civette che osservano, ma soprattutto una luce al mattino ineguagliabile che gioca con colori e ombre sulla vallone di Thures.