Tibert (Monte) dal Santuario di San Magno

Tibert (Monte) dal Santuario di San Magno
La gita
ste_6962
4 11/03/2005
Accesso stradale
arrivati in auto fino a Castelmagno
Osservazioni
Nessuno
Quota neve m
1700

Eravamo partiti inizialmente per salire la Rocca Tempesta dal Vallone Sibolet, ma il vento forte, la tanta neve accumulata sul fondo del Vallone Sibolet e la nebbia che avvolgeva la parte alta del vallone…ci hanno indotto a cambiare meta, e ci siamo orientati al Tibert. Abbandonato il Vallone Sibolet, siamo saliti lungo il versante SE, salendo i pendii e il crestone con percorso diretto fino alla cima. Nel primo tratto siamo saliti con le ciaspole, poi dai 2400 m. fino alla vetta con i ramponi ai piedi, dato che il vento ha spazzolato via la neve recente ed è rimasto uno strato di neve compatta e ghiacciata. Una bella gita, non particolarmente lunga e nemmeno troppo faticosa. Una volta arrivati in vetta il tempo è migliorato e siamo riusciti a goderci il panorama che dal Tibert è notevole ! In vetta e lungo la salita abbiamo incontrato più di 40 scialpinisti e una decina di ciaspolatori…sembrava quasi una sorta di processione e/o raduno su questa montagna, ma non mi ha stupito la cosa, perchè sapevo che il Tibert è di gran lunga la cima più frequentata della zona ! Una ciaspolata che merita di essere fatta e una montagna che merita di essere presa in considerazione, il paesaggio e il panorama sono davvero incantevoli ! Una delle mete più interessanti della Valle Grana..consigliabilissima !

Una bella domenica e una gita che ci ha ripagato completamente della scelta fatta. Ero in compagnia di Davide I. del CAI Ligure di Genova.

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