- Accesso stradale
- si arriva a Castelmagno con un pò di neve ghiacciata sulla strada
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Quota neve m
- 1500
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Il Tibert ha una particolarità. Ti concede il sole dalla partenza al ritorno anche nei giorni prossimi al solstizio d’inverno, cosa abbastanza rara. Un caldo incredibile sul ripido canalone a metà, poi in cresta vento freddo e fastidioso. Ci siamo seduti per le libagioni e improvvisamente calma piatta goduriosa per 30 minuti. Poi come abbiamo stretto gli scarponi di nuovo vento forte. Evidentemente la montagna ci vuol bene. Discesa su divertente crosta portante fino all’inizio del canalone, ancora qualche tratto passabile e poi crosta non portante indegna fino alla macchina. Infondo si sapeva. Vabbè…giornata spaziale e buona compagnia con 80enne in vetta. Affollamento limitato a 3 persone e un bel cane
In 9, CAI di Genova Sestri