I pendii sono molto ripidi tuttavia le tracce di sentiero sono evidenti (meglio dal vallone del Ribon); nella discesa sul vallone d'Avérole seguire le frecce e le tacche giallo fosforescente.
Da non intraprendere con terreno gelato; in caso di temporale o nebbia è consigliabile ridiscendere dal vallone del Ribon.
Panorama superbo, un balcone aereo sulla Maurienne; area con molti camosci.
Si può abbreviare il percorso di un'oretta lasciando un'auto al parcheggio di Vincendières.
E' un percorso eccezionale per la corsa in montagna.
Percorrere la steerrata del vallone del Ribon fino a raggiungere dopo un quarto d’ora l’Oratoire de S.te Anne (grosso pilone/cappelletta posto appena al di sopra della strada, con possibilità di ricovero in caso di maltempo).
A sinistra del pilone inizia un sentiero abbastanza ripido che sale con diverse svolte nel lariceto, quindi si sposta verso sinistra percorrendo la crestina con splendido panorama aereo verso l’Arc.
Si giunge ad un breve ripiano (Les Maugnes) quindi si percorrono ampi pendii erbosi con alcune rampe alquanto ripide fino a raggiungere una fascia di saltini rocciosi per evitare la quale il sentiero effettua un lungo traverso a destra.
Si prosegue su sfasciumi (la traccia è buona) in un pendio sempre più ripido fino a giungere nei pressi di un saltino roccioso (tratto attrezzato con catena) superato il quale facilmente si perviene all’ampio colletto m. 2.902.
Si segue l’ampio filo di cresta a sinistra giungendo in breve sul punto più elevato ove trovasi la cappella (Chapelle de Tierce) che offre un buon ricovero in caso di maltempo. Tempo di salita ore 3; il pannello segnaletico indica 4.
Dopo essere ritornati al colle 2.902 scendere a sinistra verso il vallone d’Avérole (seguire i segni e le frecce giallo fosforescente); le tracce dopo un primo tratto di discesa diretta conducono ad un lungo traverso verso destra molto esposto, attraversando diversi canalini tra cui il Ravin de l’Aigle, fino a pervenire ad un piccolo ripiano (La Carrelaire) dalla quale scendendo direttamente verso destra si giunge al di sopra della Fenètre du Chenaillon dove si incontrano le tracce di salita allo Charbonnel.
Facilmente si giunge alla passerella sul Torrent d’Avérole ed al parcheggio di Vincendières.
Scendere lungo la strada asfaltata fino a La Goulaz, imboccare a sinistra il ponte sull’Avérole, quindi subito a destra (strada in piano; in inverno pista di fondo), passare nello stadio del biathlon (percorso pedonale), davanti alla palestra di arrampicata, proseguire sul sentiero con alcuni saliscendi fino a giungere al parcheggio nel punto di partenza. Dalla vetta ore 2,30/3,15.