Si percorrono due valloni solitari e selvaggi, incantevoli.
Il tratto più tecnico è costituito dalla discesa dal colletto verso Tillac, piuttosto ripida nei primi metri e in neve solitamente dura data l'esposizione (eventualmente si può disarrampicare con picca e ramponi).
Dal tornante 1722 risalire il ripido bosco a tratti malagevole in direzione S in direzione della Tour de Tignet, visibile soltanto da q. 2000 circa. Proseguire nel vallone passando sotto l’imponente parete E della q. 2630, portarsi alla base della parete NE della Tour e risalirla a piedi o con gli sci a seconda della qualità della neve (300 m, 40° max).
Discesa: dalla cima scendere fino a q. 2550 circa e risalire al colletto q. 2640. Da quest’ultimo scendere il breve canale W (150 m, 45°-50 circa sui primi 30 m, poi 40°) che porta nel vallone di Tillac. Scendere lungo l’asse del vallone, passare nei pressi del piccolo lago di Tillac e raggiungere infine Tillac (1836 m), sito in un vasto pianoro. Da qui seguire la poderale fino al punto di partenza.
- Cartografia:
- L'Escursionista - La Thuile
- Bibliografia:
- Volopress