Timogno (Monte) da Spiazzi

Cima panoramica e splendida sciata, anche se ormai agli sgoccioli. Partita da Spiazzi di Boario con temperatura più fredda del previsto (4°) e neve a tratti ghiacciata. Al passo sopra al rifugio Vodala si tolgono momentaneamente gli sci per un breve traverso verso sinistra, andando a cercare la bella distesa di neve dura sul versante più occidentale del Timogno. In cima si apre a 360° una visuale meravigliosa su Redorta, Coca, Ferrante, Presolana, Arera, Pradella, Cabianca, Diavolo di Tenda ecc. Discesa emozionante sul ripido pendio di neve marmorea (a questo proposito, il grado di difficltà MS della scheda è sottovalutato, infatti su “Sci alpinismo nelle Orobie” edito dalla Bolis, sulla “cartoguida” della Ingenia – CAI di Bergano e altri siti tipo on-ice.it, scialpinismoorobie.it ecc. è una BS), sosta panino al rifugio (chiuso) e discesa verso mezzogiorno lungo le piste. In giro due scialpinisti e quattro escursionisti.

Un po’ di confusione sulla toponomastica: sul libro del 1971 di Sugliani (Guida sciistica delle Orobie – CAI) leggo “Una grossa variazione topografica. Monte Vodala non c’è più e ha preso il nome di Cima di Timogno, quest’ultima ha preso la denominazione di Cima Benfit.”; sulla carta Kompass del 1985 invece il Vodala c’è ancora, è a sud, ed è quotato 2099 m mentre il Timogno rimane a nord a 2172 m. Ma sulla “cartoguida” della Ingenia – CAI di Bergamo del 2007, come diceva il Sugliani, il Timogno si è spostato a sud a 2099 m e la cima a nord quotata 2172 m si chiama, per l’appunto, Benfit. Se questo non basta, sulla cartina delle piste degli spiazzi di Boario, il Timogno torna a sud a 2099 m. Infine la croce di vetta (del 2009) riporta la scritta “Timogno 2172 m”… Aiuto!