Questa via viene relazionata da più fonti con nomi diversi, frequentemente Via dei Fiorentini. Il relativo schema della via è spesso errato, riportando per il primo e il quarto tiro una difficoltà di 6a+, decisamente errata. In effetti i due rispettivi tratti valgono bene il 6b e 6c indicato dai primi salitori e sul primo tiro la difficoltà obbligatoria non è troppo lontana dal 6b. Il resto della via è molto più facile, ma sempre piacevole e con chiodatura distanziata, che invita a scalare con attenzione. A oggi sono presenti tre tiri aggiuntivi che permettono di raggiungere la sommità della parete.
Spit vecchi (ma ancora buoni) e nuovi si alternano.
Doppie sulla via con due mezze corde da 60 m, protezioni veloci a mio avviso non molto utili, dato che sui tratti più ingaggiosi non si riuscirebbe comunque a mettere granché.
Nel complesso una via piacevole e divertente su ottima roccia, con soltanto due brevi tratti difficili.
Allego schema da me preparato.
Con Lucia, mentre Asia e Pietro scalavano sulla via a destra, denominata Genepy e così nota ai più, ma che in realtà dovrebbe essere “C’est facile” degli stessi autori di questa.