Lasciare l’auto nel parcheggino prosso il lago Verney e proseguire su carrareccia, in discesa, seguendo poi a sinistra il segno giallo n. 14; il sentiero sale ed entra in un vallonetto, sotto la Punta Rousse, poi, attraversato un ruscelleto, con qualche tornante, porta sul colletto a 2630 metri;
si scende oltre, facedno attenzione ad un risalto di roccia, che forse si puo’ evitare attraversando piu’ in alto, e, lasciato il sentiero, si prosegue sulla spalla di destra fino alla punta Tormottaz, un panettone molto ripido, il cui unico versante praticabile e’ quello che si sta salendo: gli altri sono molto scoscesi.
Ampio panorama sul monte Bianco, Ruitor e valle di La Thuile, nonche’ su Miravidi e Lechaud; i ghiacciai circostanti sono quasi spariti….
Salendo alla Tormottaz, si vede il lago sottostante; scendere fino a ritornare sul sentiero, proseguire per un centinaio di metri, poi lasciarlo a sinistra e scendere direttamente sul lago.
Ritorno:
stesso percorso fino al colle a destra della Ponta Rousse, poi scesi alcni tornanti, imboccare un sentierino a destra, non marcato, che per una serie di facili vallonetti, passando di fianco a diversi laghetti, arriva fino al lago di Verney Superiore; di qui, scendere direttamente su svariate tracce fino ad un sentiero piu’ marcato che arriva al lago Verney e ne attraversa l’emissario su di un ponticello; in breve, al parcheggio.
- Cartografia:
- IGM Monte Bianco 1:50000
- Bibliografia:
- Luca Zavatta - Le valli del Monte Bianco