- Accesso stradale
- nessuna
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1500
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partiti alle 7 dalla macchina abbiamo seguito il sentiero estivo per 200 m ca poi abbiamo calzato gli sci e tenendoci a sin abbiamo raggiunto la fino del bosco e attraversato il pendio in direzione del canalone di risalita. Abbiamo poi risalito il pendio su neve primaverile ancora compatta senza l’utilizzo dei coltelli e giunti al secondo pianoro abbiamo proseguito verso la vetta trovando neve ancora invernale. siamo scesi su ottima neve: più compatta e fredda i primi 400 m e primaverile lungo il resto del percorso. La neve aveva mollato il giusto, tanto che anche la discesa nel bosco è stata splendida (ultimi 200 m per raggiungere l’auto sci in spalla). La giornata non troppo serena ha permesso un buon mantenimento della neve. Incontrato un gruppo di scialpinisti partiti da Chamin direttamente sci ai piedi, scelta consigliata in quanto il percorso ha meno sviluppo ora che la strada è ora aperta fino in alto ai prati da dove si calzono gli sci.
In compagnia di Matteo, Pietro, Ste e Edo 🙂