Complessivamente la gita ha uno sviluppo di poco più di 16 km (A/R) all’interno del Parco Nazionale del Triglav, pertanto anche se il dislivello non è eccessivo (1200 m considerando i saliscendi), potrebbe risultare di lunga durata.
Lungo tutta la tratta le pendenze sono deboli, solamente l’ultimo chilometro e mezzo in avvicinamento alla vetta risulta con pendenza lievemente più accentuata.
Non vi sono particolari zone di rischio, solo nei passaggi degli impluvi dei torrenti provenienti da NE il terreno è più friabile.
Quasi la totalità della gita si svolge sul versante SO, in gran parte in foresta, uscita dalla quale si prosegue su sentiero sempre ben visibile attraverso detriti e pietrame; l’ultimo tratto si sviluppa attraverso prati di erba bassa segnalato da ometti in pietra bianca.