Confermo le condizioni eccellenti, traccia battutissima su ottima neve lungo tutto il percorso, nella strettoia ghiaccio buono e ben chiodabile. Poco più di 3 ore dalla terminale alla punta, con calma e facendo due tiretti in conserva protetta nella strettoia. Caldo, ma la neve tutto sommato ha mollato abbastanza poco anche nel rientro: occorre comunque maggiore attenzione in discesa dal colletto Freshfield, oppure fare delle doppie (viste un paio di soste) Meteo che ha retto bene, peccato solo per la nebbia proprio quando eravamo in punta, e per la traccia di salita sporcata da tracce fisiologiche (cacca umana) per decine di metri: spostarsi di due metri per farla, no eh? Simpatica e ben fatta la nuova funivia che gira mentre sale: vetrate, metallo e legno piacevoli all’arrivo, e NON si devono fare più fare quei maledetti scalini per andare al Torino e mettere piedi sul ghiacciaio!
Con Dario e Jeanpierre, e due simpatici modenesi (carpigiani) incontrati all’uscita dal Gervasutti.