Dal parcheggio si segue la strada di fondovalle per circa 10 minuti. In prossimità di Cà di Carna si prende una deviazione verso sinistra. Salire nel bosco fino alla base delle placche che si raggiungono deviando tra gli alberi a destra. Superata la placca di Stomaco Peloso si prosegue fino all'attacco sotto la verticale del margine destro del tetto che caratterizza la struttura.
Primo tiro, IV/V+/VI-, 50 metri: risalire la facile placca fino a prendere la fessura che incide la base dello strapiombo. Seguendo la fessura aggirare lo strapiombo sulla destra e, subito sopra, traversare orizzontalmente su di una vena in rilievo, per circa 30 metri. Un ultimo passo in placca conduce alla sosta costituita da due chiodi vecchi.
Secondo tiro, VII-/V+/III, 40 metri: dalla sosta salire verticalmente la placca lavorata,nella fessura del diedrino in alto a destra c’è un chiodo, traversare orizzontalmente fino alla protezione (qualche scaglietta di roccia!). Uscire dal diedrino a destra e traversare ancora verso destra fino ad una fessura facile che si segue sino alla sosta. Questa è costituita da tre chiodi collegati con una vecchia corda,facilmente integrabile.
Terzo tiro, V/VI/IV, 40 metri: seguire la fessura fin dove questa si chiude in placca. Risalire la placca in direzione di un muretto verticale. Non affrontarlo direttamente, ma salire obliquamente verso sinistra seguendo due venature parallele. Raggiungere un tettino, superarlo a dx e proseguire verticalmente per placche, poi a dx per qualche metro e in obliquo a sx fino al bosco. Sosta su albero.
Per la discesa seguire a sx il sentierino per circa 60 m fino ad una bella betulla, alla sua base c’è una sosta con catena, con due calate da 60 si arriva alla base del Trapezio, oppure con corde da 50, proseguire fino alle calate su albero di “Stomaco peloso”.
- Cartografia:
- Ed.Multigraphic - Val Masino
- Bibliografia:
- MelloMito, la riserva naturale della val di Mello in punta di piedi. di Jacopo Merizzi, Edizioni Vel.