- Osservazioni
- Sentito assestamenti
- Quota neve m
- 2200
Lasciata la macchina in località Genziana lungo la provinciale Sp251 che conduce al colle dell’Agnello, abbiamo raggiunto il rif. Savigliano e proseguito su strada sterrata fino al primo impianto di risalita. Da qui per ripidi pendii ricoperti qua e la da chiazze di neve siamo giunti sulla costa Savaresch dove indescrivibile è stata la vista sul vallone di Vallanta sovrastata dal re di pietra: il Viso.
Proseguendo lungo la cresta quasi priva di neve, ma che presenta insidiose cornici sul vallone di Vallanta, siamo giunti alla croce; il pezzo terminale (quello più ripido) è ricoperto da 80/100 cm di neve che per le alte temperature si presenta molle ostacolando il passo specie se come noi non ha usato le ciaspole.
Giornata tersa accompagnata da un sole primaverile anche se in cima l’aria pungente ci ha costretti ad indossare indumenti pesanti.
Percorso di discesa effettuato lungo il ripido vallone proprio sotto alla cima visitata; qui l’utilizzo delle ciaspole è stato indispensabile in quanto la neve molla ed instabile ha reso lungo e faticoso il ritorno. Sentito parecchi tonfi di valanghe nelle vallate limitrofe.
Primo stupendo tremila per Sandra e con Sandra!!!