Partenza e salita della prima parte sul contrafforte della Brick. Passati poi alla Ribetti che da tempo desideravo di salire.
Piu’ dura di quanto potessi immaginare.
La placca nerastra in particolare ho trovato difficile da superare, vista la carenza di prese ridotte davvero al minimo e molto piccole. Fatto uso discreto della scaletta, laddove le braccia non mi consentivano la tenuta fino in fondo delle mani sugli appigli.
Saltato il VI al secondo tetto ,e il quarto tetto di A1, inclusa la rampa ascendente di V, pervenendo con passaggi piu’ sulla destra ugualmente interessanti all’inizio delle fessure e lame di IV.
Ghiotto il tiro della Dulfer, che non mi sono di certo lasciato sfuggire.
Uscito dal tetto di A2 in libera, adoperando la scaletta sull’unico chiodo esistente, giusto per riposarmi un attimo.
Come sempre con Nando.