La gita
kaneski
4
14/03/2019
Dopo “Fratello non temere” facciamo questa via. Un bel salto nel secolo passato, quando i tiri di 4+ protetti da quattro chiodi datati li pativo più dei 5+ moderni. Alla seconda sosta passa avanti Emanuele e ha la bella idea di uscire per il diedro della Gervasutti. Per me un bel bastone a fine giornata: bei maniglioni, ma strapiomba, un paio di passi sanno di 6a, comunque ben protetti. Dalla sosta il solito Emanuele si sposta a destra di qualche metro ed esce in cresta per un tiro senza un chiodo, secondo lui facile, secondo me sul 5.